giovedì 22 marzo 2012

Perduti & Ritrovati #4

Quarto appuntamento con Perduti & Ritrovati, la rubrica a cadenza completamente casuale (dipende sostanzialmente da quanto sono "approfondite" le mie visite in libreria) che dà spazio a quei libri che, secondo me, non hanno ricevuto la giusta attenzione dal pubblico e si sono quindi "perduti" tra le milioni di altre uscite letterarie passando quasi inosservati agli occhi dei potenziali lettori.
Si tratta, per lo più, di libri editi da piccole e medie case editrici o di libri ormai (purtroppo!) già fuori catalogo a causa dello scarso interesse che il pubblico ha loro riservato.
Il libro che ho scoperto qualche giorno fa, però, è edito da Mondadori ed, effettivamente, non ha un titolo accattivante (scelta davvero infelice!). Non si tratta di un libro fuori catalogo, ma ha un costo un po' proibitivo e se uniamo le due cose capisco il perché nessuno lo abbia notato.

Titolo: Stanza, letto, armadio, specchio
Autore: Emma Donoghue
Editore: Mondadori
Pagine: 344
Prezzo: 19,50 €

Trama

Jack ha cinque anni e la Stanza è l'unico mondo che conosce. È in quel luogo chiuso all'esterno che è nato e cresciuto, è lì che vive con Ma', senza esserne mai uscito. Con Ma' impara, legge, mangia, dorme, gioca. I suoi compagni sono gli oggetti contenuti nella Stanza, si chiamano Letto, Specchio, Piumone, Labirinto. Di notte a volte Ma' lo chiude dentro Armadio e spera che lui dorma quando Old Nick viene a farle visita. La Stanza è la casa di Jack, ma per Ma' è la prigione dove Old Nick la tiene rinchiusa da sette anni. Grazie al suo amore e alla sua determinazione, Ma' ha creato per Jack una straordinaria possibilità di vita, gli ha costruito intorno un mondo forse migliore del nostro. Per lui non esiste altra realtà, e quella che filtra dalla Tv non esiste davvero. Però Ma' sa che non potrà mai essere abbastanza, né per lei né per Jack. E così escogita un piano per fuggire, contando sul coraggio di quel bambino un po' speciale, e su una buona dose di fortuna. Ma non sa quanto sarà difficile il passaggio da quell'universo chiuso al mondo là fuori...

Raccontata attraverso gli occhi, e la lingua, di Jack, Stanza, Letto, Armadio, Specchio è una storia che fin dalle prime pagine fuga il sospetto del paradosso o dell'assurdo e acquista una straordinaria forza vitale. Un romanzo che avvolge interamente il lettore in un intenso, ricco, emozionante rapporto madrefiglio, quale non si era mai visto nella narrativa contemporanea. "La scrittura di Emma Donoghue" ha detto un'amata scrittrice come Audrey Niffenegger, "è una superba alchimia che sa trasformare l'innocenza in orrore, e l'orrore in tenerezza. Un libro da leggere tutto d'un fiato. Quando è finito, alzi la testa e il mondo sembra sempre lo stesso, ma tu sei irrimediabilmente diverso."

 L'autrice

Emma Donoghue è una scrittrice irlandese, nata a Dublino nell'Ottobre del 1969. E' la più piccola di otto figli e ha frequentato una scuola cattolica a Dublino. Dopo essersi laureata si è trasferita in Inghilterra dove, nel 1997 ha conseguito un dottorato all'Università di Cambridge.
Nel 1998 si è traferita a London in Ontario, dove vive attualmente con il compagno, Chris Roulston e i loro due figli: Finn e Una.

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